Luglio 2015: Campo d’osservazione – I Cavalli selvaggi dell’Aveto in Liguria
06.-11.Luglio 2015:
I cavalli selvaggi dell’Aveto in Liguria – Campo d’osservazione – Luglio 2015
Laquus, insieme con Jenny Alroth dalla Finlandia e il gruppo di studenti sono reduci dal campo d’osservazione.
Nell Aveto, dove abbiamo partecipato alla ricerca e all’inizio della classificazione degli individui e dei branchi che vivono nel parco.
Al di la’ della magia dell’esperienza unica, è importante che esista una data-base su questi cavalli per poter creare una statistica sulla crescita dei branchi per poter valutare meglio il numero crescente.
Siamo felici che tramite il nostro campo potevamo dare un supporto!!
é importante che questi cavalli siano protetti, e quindi il benessere dei cavalli selvaggi dell’Aveto deve essere assicurato anche a lungo termine!
Grazie a tutti i partecipanti di questo progetto per il vostro supporto!!
Presto trovate qui ed anche sul mio sito www.laquus.com l’album di foto di questa magnifica escursione/progetto!
La storia dei Cavalli Selvaggi (testo di Paola Marinari, Referente pubbliche relazioni)
Luogho: Parco dell’Aveto, Liguria; Terreno: Più di 3000 ettari
I cavalli selvaggi del Parco dell’Aveto sono l’eredità di cavalli domestici che hanno lavorato e pascolato nelle vallate per molti anni. Il pascolo estivo di bovini e cavalli è consuetudine consolidata da molti decenni. La fine dell’estate riportava tutti gli animali nelle loro stalle per l’inverno. Da quando uno degli allevatori è morto una quindicina di anni fa, nessuno si è più occupato dei suoi cavalli che sono rimasti soli allo stato selvatico e, riproducendosi liberamente, il loro numero è aumentato e le nuove generazioni non hanno mai avuto rapporti con l’uomo. Vivendo in simbiosi con il loro ambiente e sviluppando una socialità assimilabile ai selvaggi delle praterie americane e asiatiche.
Media:
Luglio 2015: Rassegna stampa dei cavalli selvaggi riguardo il campus d’osservazione:
SEF-Online articolo scritto da Emanuela Bottoni, che ha partecipato al campo, Luglio 2015:
Il link alla pagina di facebbok per poterne sapere di più.