Laquus è una filosofia che unisce dei concetti di Monty Roberts e l’esperienze di Christiane Moeller con l’intento di costante evoluzione e aggiornamento.
Si occupa di comunicazione equina, psicologia, etologia e comportamento equino, lettura del cavallo e della relazione interspecie uomo/cavallo. Con la missione di diffondere un approccio e una conoscenza del cavallo basato sullo studio della sua natura, dei suoi comportamenti e della sua psicologia per una nuova consapevolezza relazionale.
Attraverso i corsi e le consulenze/training gli studenti imparano come gestire e rispettare la sua psicologia e come applicare questi concetti nella attività equestri quotidiane e durante il training/addestramento/risoluzione dei problemi.
Riconoscendo i continui segnali che i cavalli ci mandano impariamo molto presto a leggerli, capirli e a rispondere nella maniera più appropriata in ogni situazione, creando con loro un rapporto molto profondo e chiaro, che si riflette in ogni aspetto della vita del cavallo, dalla sua salute mentale e fisica, fino alla sua gestione e relazione con l’uomo.
Gli studenti imparano a relazionarsi col cavallo partendo dallo studio del suo linguaggio corporeo “silenzioso” e dai suoi modi di apprendere e rispondere alle nostre richieste. Nel contatto con il cavallo, la nostra postura, il movimento del corpo, la qualità del appoggio dei propri piedi, l’intenzione, i nostri pensieri, le sensazioni nel corpo, le emozioni sono tanti aspetti che hanno un significato ben chiaro per il cavallo.
Imparare come utilizzare e gestire il linguaggio corporeo nella comunicazione con il cavallo, conoscendo, imparando e scoprendo tutto ciò che riguarda la comunicazione non verbale, la responsabilità emotiva, la chiarezza dell’intenzione è le basi per l’interrelazione consapevole uomo-animale.
Scoprirai delle similitudini che si riflettono nelle relazioni di tutti i giorni tra noi essere umani. Nella comunicazione autentica col cavallo creiamo un ascolto reciproco, per cui ci porta inanzitutto in contatto con noi stessi, la nostra vera essenza.
“Guido le persone a migliorare la propria tecnica, a sviluppare la propria sensibilità, intuizione e creatività, a sviluppare la Coscienza di Se e da qui a mettersi in un contatto autentico, sincero e sano con il proprio animale.”
Laquus non insegna le tecniche d’equitazione ma fornisce le fondamenta per un corretto e sereno approccio al cavallo, si rivolge a chi cerca un aiuto professionale nella comprensione delle manifestazioni comportamentali, anche problematiche, e di come approcciarvisi, dalla gestione casalinga (caricamento sul trailer, imparare a dare i piedi, conduzione a mano) fino alle varie discipline dell’equitazione e in tutte le attività che si svolgono con ed intorno ad esso. Oppure semplicemente per chi cerca di migliorare la relazione col proprio cavallo e per chi cerca un primo contatto con il mondo equino.
Gli strumenti e i concetti acquisiti nei corsi di Laquus possono diventare un valore aggiunto alla tecnica equestre e permettere di integrare e scoprire nuovi punti di vista anche a chi già è un professionista del settore.
Laquus propone:
- Corsi di formazione sull’applicazione filosofica di Laquus per migliorare l’approccio al cavallo in ambito equestre, sportivo e non.
- Corsi di Practical Experience – nazionali & internazionali
- Counseling Equino & Coaching Individuale per cavallo e cavaliere, Risoluzione di vari problemi/incomprensioni uomo-cavallo, Relazione interspecie uomo/cavallo
- Training/Educazione, Pre-doma a domicilio/scuderia
- In collaborazione con la Associazione Beijaflor: Incontri Esperienziali a 360° con i cavalli
“Il cavallo ci fa delle domande! Ognuno di noi può imparare a riconoscerle e leggerle e come rispondere in maniera corretta e comprensibile, allo stesso tempo possiamo anche noi chiedere delle domande al cavallo, cosi diventa un dialogo aperto. Noi possiamo spiegare il cavallo qualsiasi cosa. Se diciamo che la tecnica è il giapponese posso insegnare il giapponese al cavallo. Ma importante è che lo insegniamo attraverso il suo linguaggio per poter spiegarlo bene,…invece spesso incontro cavalli che si trovano in una grande confusione o emozione bloccata perchè la tecnica, “il giapponese” è stato insegnato a loro solo attraverso il giapponese…Invece quando il cavallo riconosce che ci sono delle risposte alle sue domande, automaticamente si apre sempre di più e si crea una relazione empatica e allo stesso tempo diventa un vero collaboratore, un partecipante attivo riguardo le richieste che abbiamo verso esso. Naturalmente questo porta con se un codice di condotto che si chiama coerenza, trasparenza e autenticità.”